L’arrampicata sportiva è una disciplina particolare che fa parte dell’arrampicata, nata nel 1987 con la Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI), e che soprattutto in questi giorni di fatto sta avendo un successo crescente anche nel nostro Paese, anche se in misura minore rispetto ad altri. Si tratta in sostanza di uno sport che si basa anzitutto sul fattore della sicurezza ed è una disciplina accessibile sia ai più grandi che anche ai più piccoli, unendo spesso l’attività fisica e il puro divertimento.
Nell’arrampicata sportiva spesso si utilizzano ad esempio ancoraggi permanenti e attrezzi specifici per poter fare le arrampicata su roccia in tutta sicurezza, tra cui ad esempio corde, moschettoni, ma anche le imbragature e delle buone scarpette ideali per l’arrampicata.
Arrampicata sportiva: cosa c’è da sapere e classificazioni
L’arrampicata sportiva di solito si svolge su pareti naturali o anche artificiali e può essere praticata a diversi livelli, ovvero non solo a livello agonistico, ma anche amatoriale o per motivi professionali. L’arrampicata sportiva così come oggi la conosciamo deriva direttamente dall’alpinismo e oggi è riconosciuta anche dal CONI. Nell’arrampicata sportiva, i percorsi devono rispettare degli standard ben precisi per garantire sempre la massima sicurezza di tutti i climber, che devono necessariamente utilizzare delle protezioni con la corda e dei rinvii.
Nell’arrampicata sportiva ci sono spesso numerose difficoltà e degli ostacoli da superare, molo di più rispetto ad altri stili di arrampicata simili. Gli obiettivi dell’arrampicata sportiva invece spesso cambiano in base ai vari tipi di specialità che sono previste.
Tutti i benefici dell’arrampicata sportiva
I benefici e i vantaggi dell’arrampicata sportiva sono molteplici e riguardano spesso non solo lo sviluppo della muscolatura del corpo, ma anche alcuni fattori e aspetti che hanno a che vedere in particolare con l’equilibrio e i fattori psicologici. È una pratica sportiva davvero completa che permette di aumentare notevolmente la propria resistenza e la propria forza muscolare. L’arrampicata sportiva infatti va a lavorare tanto sul fattore della tonicità del corpo del climber e gli permette di crescere in termini di agilità e di forza, anche ad altezze elevate.
Praticare l’arrampicata sportiva significa utilizzare spesso in modo simultaneo molti muscoli diversi, tra cui quelli delle braccia, delle spalle, delle gambe ma anche gli addominali. Si tratta inoltre di una pratica sportiva che rappresenta un allenamento perfetto anche dal punto di vista cardiovascolare e per il fiato.
L’arrampicata sportiva ha a che vedere però anche con la psicologia e con il discorso motivazionale, essendo un ottimo allenamento anche per la mente. Questa pratica sportiva aiuta infatti ad avere più consapevolezza di sé e delle proprie paure, permettendo di superarle e di raggiungere degli obiettivi precisi. A lungo andare, l’arrampicata sportiva permette non solo di guadagnare quindi in termini fisici, ma anche per quanto riguarda la propria autostima e la fiducia in se stessi.