Nell’ambito degli sport outdoor, spesso le persone fanno molta confusione tra i diversi termini e le varie accezione di utilizzo dei vari termini che fanno parte dell’insieme di tutte queste diverse attività. Alcune persone ad esempio utilizzano le parole alpinismo, trekking , arrampicata ed escursionismo come se fossero dei sinonimi ma in realtà non lo sono, o comunque non del tutto.
Sono tutte delle attività da svolgere all’aperto che permettono di far pompare il sangue e di godere delle meraviglie della natura, ma è chiaro che ci sono anche alcune differenze tra loro. Continua a leggere questo articolo per capire meglio qual è per l’esattezza la differenza principale che contraddistingue tutti questi tipi di sport, ma in particolare il trekking dalla semplice arrampicata e avrai subito le idee più chiare.
Che cos’è l’arrampicata
Il termine “arrampicata” indica niente meno che l’insieme di tutte le discipline sportive che derivano direttamente dall’alpinismo, e che sono nate a partire dagli anni Settanta. L’arrampicata è una salita su una parete rocciosa, su una piattaforma idonea a tale scopo, o anche su un pannello artificiale.
Questa disciplina ha come finalità principale il puro e semplice divertimento e in certi casi anche la vera e propria competizione sportiva, e non è detto che è un’attività da svolgere necessariamente in ambienti montani. Il percorso effettuato durante l’arrampicata viene denominato “via d’arrampicata” e può essere deciso in anticipo oppure al momento dell’arrampicata stessa.