L’arrampicata è pericolosa?
Fino a qualche tempo fa l’arrampicata veniva classificata tra gli sport estremi, e per molte persone questa definizione sembra corrispondere al vero. Per smentire questo mito c’è bisogno di fare una distinzione ed un piccolo excursus storico. Quando si parla di arrampicata, ci si riferisce allo sport chiamato “free climbing”. Negli anni 80 questo termine significava arrampicare senza nessun supporto, solo con l’uso della propria forza muscolare. Questo ovviamente ha portato ad una serie di incidenti mortali, per cui si è reso necessario cambiare il significato del termine “free climbing”. Attualmente quindi, con il termine “free climbing” si intende l’arrampicata senza utilizzo di supporti (speroni e simili) ma con l’ausilio di sistemi di sicurezza che rendono l’arrampicata uno sport non più pericoloso del trekking. La risposta quindi è no: l’arrampicata non è pericolosa. Di seguito andiamo ad esaminare gli accorgimenti necessari per evitare incidenti di ogni tipo (pericolosi e non).
Cosa sapere
Quando si pratica l’arrampicata è necessario dotarsi di una serie di supporti di sicurezza utili per ridurre al minimo la pericolosità dello sport. Tra questi, il più importante è sicuramente la corda. Si viene assicurati a dei supporti (spit) attaccati alla falesia molto in profondità, che impediscono la caduta a terra nel momento in cui si scivola o non si riesce a superare un ostacolo. La corda viene attaccata all’imbrago dello scalatore e, passando per il supporto alla parete, viene tenuta da un altro scalatore che si trova a terra. Quest’ultimo, con l’ausilio di un sistema autobloccante può lasciare o tenere la corda evitando abrasioni sulle mani. L’arrampicata è uno sport che va sempre praticato almeno da due persone.
Per quanto riguarda la sicurezza, è raccomandabile controllare bene l’integrità e lo stato di tutti i supporti di sicurezza prima di approcciare una qualunque salita, a prescindere dal grado di difficoltà.
Una volta presi gli accorgimenti di cui sopra, l’arrampicata diventa uno sport molto sicuro, nel quale è davvero difficile farsi male.
Vantaggi
L’arrampicata è uno sport completo, in grado di far aumentare (senza eccedere in massa) la forza muscolare di tutto il corpo. Inoltre, l’arrampicata consente di prendere atto di se stessi e delle proprie capacità, e permette di imparare a riconoscere i muscoli impegnati nello svolgimento e comprendere i segnali del proprio corpo.
Uno dei vantaggi non fisici è quello che piace alla maggior parte degli scalatori. Da una parte c’è la sfida con se stessi e la possibilità di vedere progressi costanti, dall’altra c’è la capacità di prendere consapevolezza di se stessi, delle proprie paure e imparare a superarle con calma e metodo. In questo senso l’arrampicata è uno degli sport più “sfidanti” al mondo e può regalare enormi soddisfazioni personali.
Limiti
Affinché nelle fasi di stallo non ci si raffreddi in modo sbagliato è importante fare molto stretching, attività che può risultare noiosa, ma che in falesia fa la differenza.
Ultimo grande limite dell’arrampicata è il meteo: questo problema non si presenta per chi sceglie di arrampicare in palestra, ma se avete voglia di godervi la natura, questo è uno sport che può essere praticato solo in primavera e autunno, quando il meteo lo consente.